Allarme sanitario sui vaccini antinfluenzali: psicosi di massa o pericolo effettivo?

vaccino antiinfluenzale morti sospetteÈ notizia di questi giorni l’allarme sanitario scattato dopo che diverse persone sono morte in seguito alla somministrazione dell’annuale vaccino anti-influenzale. Per il momento gli inquirenti stanno prendendo in esame le circostanze di 20 morti sospette in 6 diverse regioni italiane e sono state aperte 4 inchieste nelle città di Siena, Siracusa, Prati e Chieti. Questo è il bilancio provvisorio e speriamo sia anche quello definitivo. Sono stati già bloccati otto lotti del vaccino in 12 regioni e al vertice del potere fanno a scaricabarile sulle colpe. Il ministro della salute Lorenzin da la colpa alle regioni affermando che sono state lente a segnalare i casi di morte sospetta mentre le regioni rimbottano dicendo che le denuncie sono partite immediatamente. Ma non voglio parlare di politica in questo articolo perché intanto che i politici giocano a rimpiattino addossandosi le colpe l’uno all’altro c’è gente che muore per un vaccino e altri, che non lo hanno ancora fatto, temono per la loro vita, e a ragione. Ma dobbiamo avere paura di questo vaccino o è solo psicosi di massa? Personalmente non mi sono mai vaccinata in vita mia contro l’influenza, ma qualcuno potrà dire: “Tu sei giovane, non hai malattie croniche, che lo fai a fare? Ma noi che siamo più vecchietti, con tante malattie ce lo dobbiamo fare.” Sì, è vero, sono giovane, per fortuna non ho malattie croniche e quindi non avrei bisogno di farlo ma devo dire che se fossi più anziana non lo farei lo stesso e vi spiego le mie ragioni. Innanzitutto da piccola sono stata vaccinata contro tutte quelle malattie che colpiscono i bambini ma dato che non ero capace di decidere da me li ho dovuti subire: sinceramente se potevo scegliere io se farmeli o no avrei detto di no. Comunque ho fatto il vaccino per il tetano da grande e un altro di cui non ricordo il nome, per il resto non ho fatto più nulla. Mio padre, che ha molte malattie croniche, non fa mai il vaccino, ad eccezione di una volta. Quella famosa volta il medico di famiglia gli disse di farlo e insistette così tanto che alla fine mio padre cedette. Quell’anno prese un’influenza che se la trascino per tutto l’inverno e riuscì a guarire solo verso inizio primavera, tutto perché aveva fatto il vaccino. Però potreste dire: “Che ne sai che è stata colpa del vaccino? Forse se non lo faceva stava peggio!” Non è vero perché negli anni, e sono diversi, in cui non ha mai fatto questo vaccino al massimo si è preso un raffreddore e raramente un po’ di febbre che è passata nel giro di due giorni mentre l’anno del vaccino è stato malissimo!! Secondo voi il gioco vale la candela??? A parer mio no e nemmeno per mio padre che non lo ha più rifatto. Io non sto dicendo che non dovete più fare il vaccino, vi racconto semplicemente la mia personale esperienza riguardo ad esso. Tornando alle morti sospette molti dicono che sono morti perché erano vecchi e avevano malattie croniche: ma dico io, si consiglia questo vaccino, quasi si obbliga a farlo proprio a questi casi poi io lo faccio e il giorno dopo muoio: non è strano??? Prima mi consigli di fare un vaccino perché ho un tipo di problema, poi io lo faccio e muoio??? Sono morti tutti dopo la somministrazione del vaccino, non settimane dopo, il giorno seguente e non è colpa del vaccino??? Non sarà colpa del vaccino, dicono loro, ma intanto il cadavere di un anziano morto dopo tale somministrazione è stato riesumato per potergli fare l’autopsia in quanto i suoi familiari, non sospettando la vera causa della morte, avevano già fatto il funerale e seppellito il deceduto. E dicono che erano tutti anziani e malati, non è vero uno aveva solo 68 anni, quindi la scusa del vecchio decrepito non regge. La ditta in questione, quella che ha fornito il vaccino, assicura con ampie parole la sicurezza del suo prodotto ma intanto due lotti sono stati ritirati e altri sono sotto esame. Sinceramente se fossi anziano a questo punto ci penserei ancora di più a farmi somministrare questo farmaco, forse è meglio prendersi l’influenza: dopo una settimana sono di nuovo in piedi, mentre col vaccino rimango eternamente distesa. Il ministero della salute dice che i primi test riportano esiti negativi. Addirittura se domani arriveranno i risultati delle analisi tossicologiche, il blocco al vaccino sarà tolto. Io personalmente avrei paura a farmi somministrare questo vaccino non per psicosi ma per quello che si è verificato in questi giorni. E in tv vengono ripetute le solite frasi: “Non fatevi prendere dalla psicosi, queste morti non sono da imputarsi al vaccino!” Ma scusate, faccio un esempio: un uomo casca in terra, batte la testa, ha un’emorragia cerebrale e purtroppo muore. Poi il medico che lo ha curato dice che la causa del decesso è un’unghia incarnita!!! Ma non sarà la caduta seguita dal colpo alla testa??? Nessuno direbbe il contrario, neanche chi di mestiere non fa il medico. Lo stesso vale per il vaccino, se queste persone sono morte dopo poco la sua somministrazione a cosa si deve imputare il decesso??? A voi l’ardua sentenza, la logica mi fa capire solo una risposta. Ora vedremo come le aziende farmaceutiche sapranno togliersi da questo inghippo, cosa che non sarà semplice ma ci riusciranno ve lo garantisco.

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