Nel corso del 2022, i redditi comunali in Italia hanno mostrato una tendenza generale al rialzo, come evidenziato dai dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nonostante un incremento medio del 4,85%, l’inflazione ha avuto un impatto notevole, con un tasso dell’8,1% secondo l’Istat, riducendo di fatto il potere d’acquisto dei cittadini. Ascoli Piceno si distingue per il reddito pro capite più elevato della provincia, posizionandosi in cima alla classifica secondo le analisi di In.Twig basate sui dati del Mef. Il capoluogo è seguito da San Benedetto in termini di reddito medio.
Il 2022 ha segnato la fine dell’emergenza pandemica e le relative ripercussioni economiche, con tutte le 33 municipalità della provincia di Ascoli che hanno registrato un aumento del reddito pro capite rispetto al 2021. Il reddito medio nazionale si è attestato a 21.752 euro, con un incremento di 1.007 euro rispetto all’anno precedente. Tuttavia, questo aumento è stato in parte eroso dall’inflazione.
Portofino si conferma il comune più ricco d’Italia, con un reddito pro capite che ha superato i 90.000 euro, segnando un aumento del 131%. Le Marche si collocano all’11° posto tra le regioni italiane, con un reddito medio di 20.641 euro, in crescita di 968 euro rispetto al 2021.
Analizzando più nel dettaglio la provincia di Ascoli, il capoluogo registra il reddito pro capite più alto (21.873 euro), con un aumento del 5,8% rispetto all’anno precedente e 35.208 contribuenti. San Benedetto del Tronto segue con 20.602 euro e un incremento annuale di 1.030 euro, vantando un numero di contribuenti leggermente superiore. Palmiano si posiziona all’ultimo posto con un reddito pro capite di 15.693 euro, appena sotto Carassai con 15.935 euro. Altri comuni hanno dichiarato redditi superiori ai 19.000 euro, tra cui Castel di Lama, Cupra Marittima, Folignano e Grottammare.
Nella fascia media, troviamo comuni come Roccafluvione, Montefiore dell’Aso e Castignano, con redditi che variano dai 18.000 ai 19.000 euro. Un gruppo di comuni si colloca nella fascia dei 17.000 euro, tra cui Rotella, Ripatransone e Offida. In coda alla classifica ci sono Montemonaco, Montedinove e Montalto Marche, con redditi pro capite che si aggirano intorno ai 16.000 euro.
Focalizzandosi su Ascoli, si nota un numero significativo di “paperoni”, ovvero contribuenti con redditi superiori ai 120.000 euro, che ammontano a 329. La maggior parte dei contribuenti si trova nella fascia 15-26.000 euro, con 10.918 individui.
Da sottolineare l’aumento dei “paperoni” a livello nazionale, che nel 2022 hanno raggiunto i 429.927, con un incremento del 15,6% rispetto all’anno precedente.
Infine, la Lombardia si conferma la regione più ricca, mentre la Calabria rimane quella con il reddito pro capite medio più basso, pari a 16.108 euro.