Una storia di squallore e violenza famigliare dai contorni orribili è emersa da un’inchiesta condotta dalla squadra mobile di Varese che ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una giovane madre di quattro figli per maltrattamenti in danno dei bambini e violenza sessuale. La donna avrebbe costretto la più grande, di dieci anni, ad avere rapporti col padre davanti ai suoi occhi e a quelli degli altri bambini. L’uomo è stato arrestato insieme alla consorte.
La bambina di 10 anni, secondo alcuni particolari trapelati dalle indagini, sarebbe stata anche drogata. Secondo le indagini della Mobile di Varese, infatti, per compiere gli abusi i genitori avrebbero somministrato sostanze stupefacenti alla bimba in modo da stordirla e renderla ancor più impotente. La famiglia era seguita dai servizi sociali che hanno raccolto le prime confidenze della bimba. Le indagini sono state svolte dal pool composto da tre magistrati specializzati per questo genere di reato. La dottoressa Anna Zini ha coordinato l’inchiesta seguita dalla seconda sezione della squadra Mobile di Varese. Secondo gli inquirenti, molti hanno taciuto quanto accadeva pur notando i segni di violenza sulla bambini e i suoi fratellini.