Mi metto a scrivere sul mio blog appena tornato da una visita preoperatoria. Ero un po preoccupato, avevo quasi paura che mi dicessero qualcosa di brutto, invece sembra che la mia patologia non sia cosi grave. Comunque dovrò fare un operazione che mi mette sempre un po d’ansia. Non so quando mi dovrò operare, mi chiameranno loro, dicono a Maggio. Mentre aspettavo che il dottore mi chiamasse per visitarmi, incontro una mia carissima amica. Un flirt di gioventù, avevamo 16 anni e tutte le volte che ci incontriamo ci abbandoniamo ai ricordi. Ho parlato spesso nel mio blog di coraggio, è un argomento che sono stato quasi costretto ad affrontare, piu di una volta. Questo perchè c’era qualcuno che non faceva altro che parlarmi di decisioni, fermezza, audacia, forza d’animo, scelte importanti… E piu l’ascoltavo e piu mi accorgevo che questa persona parlava senza conoscere il significato di queste belle parole. Allora io mi permetto di riprendere questo argomento descrivendo il coraggio, quello vero. E prendo in esempio proprio la mia carissima amica che ho incontrato stamattina, a cui voglio molto bene. Coraggio vuol dire lottare tutti i giorni contro una malattia che si chiama sclerosi multipla e avere la forza di andare avanti, di superare qualsiasi ostacolo che la vita ti mette davanti, e nonostante tutto riuscire a mettere al mondo una bambina bellissima che ora ha 7 mesi. Io definisco coraggiosa una persona come la mia amica, quelli che chiacchierano senza mai fare un cazzo non si possono definire coraggiosi, io li chiamo semplicemente sfigati. Che poi a 40 anni non si puo continuare a fare sempre le solite stronzate, è questa la cosa piu sconcertante.
