Il cantante e giudice di X Factor ha lasciato nel pomeriggio di mercoledì 6 ottobre l’ospedale Fatebenefratelli di Milano, dove era stato portato il 28 settembre per una emorragia interna causata da due ulcere intestinali. Fedez ha ringraziato i medici, la moglie Chiara Ferragni e i donatori di sangue che gli hanno salvato la vita.
L’emorragia e gli interventi
Fedez aveva accusato forti dolori addominali mentre si apprestava a partire per Los Angeles e era stato soccorso dal 118. In ospedale era stato sottoposto a un’endoscopia che aveva rilevato due ulcere sanguinanti. Il cantante aveva ricevuto due trasfusioni di sangue e una terapia farmacologica. Domenica 3 ottobre aveva avuto una nuova emorragia che aveva richiesto un secondo intervento in endoscopia.
Le condizioni e la ripresa
Le condizioni di Fedez sono migliorate nei giorni successivi e i valori del sangue sono tornati nella norma. Il cantante è stato monitorato con attenzione dallo staff medico del professor Marco Antonio Zappa e assistito dai suoi familiari. Fedez ha trascorso una settimana e un giorno in ospedale, dove ha ricevuto l’affetto e il sostegno dei suoi fan, che lo hanno sempre seguito sui social network.
Le prime parole di Fedez
All’uscita dall’ospedale, Fedez ha dichiarato di stare “bene” e di aver bisogno di “riposo”. Ha ringraziato la moglie Chiara Ferragni, che gli è stata sempre vicino, e il personale medico che lo ha “letteralmente salvato”. Ha voluto anche esprimere la sua gratitudine a tutti i donatori di sangue, senza i quali non sarebbe qui. Ha annunciato inoltre di voler sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema.
La foto di famiglia
Fedez ha pubblicato sul suo profilo Instagram una foto delle mani sue, della moglie, dei due figli e del cane, a testimonianza del suo ritorno a casa. Chiara Ferragni ha fatto lo stesso, ringraziando per l’affetto, i pensieri, i messaggi e le telefonate ricevuti in questa settimana. I due hanno ricevuto molti commenti di auguri e di incoraggiamento dai loro amici e colleghi del mondo dello spettacolo.