Edo Sparks, dalla gavetta nei palchi e sul web fino a The Voice Of Italy

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Edo Sparks@EdoSparks devo molto. Ho iniziato a strimpellare, o meglio, massacrare una chitarra fin da bambino, poi l’ho abbandonata li, ad invecchiare, con le corde che si arrugginivano e si stuccavano ogni volta che l’andavo a riprendere per scazzo. Fino a quando non l’ho buttata via. Non ero bravo. Ma mi piaceva quello strumento, anche se non avevo molta passione verso la musica a quell’età. Crescendo mi sono riavvicinato a questo strumento musicale, fino a quando un giorno decisi di andare ad acquistare addirittura due di chitarre, una acustica e una classica. Dovevo ricominciare da capo, dovevo riprenderci la mano, dovevo imparare di nuovo tutti gli accordi, e si.. insomma.. dovevo rifarmi il callo sui polpastrelli. Iniziare da zero.. già.. da autodidatta… con poco tempo a disposizione. Non avevo intenzione e non ce l’ho nemmeno adesso, di diventare un genio della chitarra, anche perchè non lo sarò mai. volevo solo suonare le canzoni che a me piacevano di più. Da bambino, tanto tempo fa, non esisteva internet, quindi niente guide online, niente Youtube. Oggi invece è tutto più semplice. E allora la prima cosa che ho fatto 4 anni fa è stato andare sul “tubo” e cercare qualche guida, qualcuno che suonasse le canzoni che volevo imparare a strimpellare, e che poi magari mi passasse anche gli accordi.  Fu proprio Youtube che mi fece incontrare “virtualmente” per la prima volta @EdoSparks all’anagrafe Edoardo Esposito. I suoi video erano e sono ancora molto ben curati, ma soprattutto si poteva ammirare la sua bravura nel suonare la chitarra e nel cantare le canzoni. La cosa che mi fece avvicinare a Edo fu la sua assoluta disponibilità. Non era presente solo su Youtube ma anche su Facebook. Sul social network condivideva, e lo fa ancora, le cover che pubblicava sul tubo e si proponeva di passare gli accordi a chiunque li richiedesse. Ora non ho più un profilo su Facebook ma ricordo molto bene che mi fiondai sulla sua pagina per chiedere gli accordi delle cover che lui interpretava. Il bello di Edo sta nel fatto che non si limitava soltanto a mandarti via mail gli accordi, lui per un paio di volte mi ha addirittura scritto come andava. Se avevo problemi con la canzone. Non è da tutti, questo fa capire che tipo di persona è Edo, oltre ad essere un ottimo musicista (clicca qui per vedere il suo canale Youtube) è anche una persona che merita la mia e la stima di tutti coloro che lo seguono sulla rete e nei suoi concerti. Ma da una settimana a questa parte non c’è piu solo la rete che lo vede protagonista nei suoi video. Sette giorni fa infatti me lo sono ritrovato su Rai Due. Ultima puntata delle blind audiction. Edo entra nello studio di “The Voice Of Italy”  con tre giudici gia girati, i team di Pelù di Noemi e dei Facchinetti erano gia al completo, obiettivo di Edo era far girare l’unico che ancora non aveva completato la sua squadra, J-Ax. Con la cover di Hey Ya degli Outkast conquista “lo zio Ax” che preme il pulsante facendo entrare di fatto Edo Sparks nel seguitissimo programma del secondo canale della Rai. Per rivedere la sua blind audiction basta cliccare QUI. Intanto è uscito un suo nuovo inedito: “Six Minutes Cigarette“, che si può ascoltare o scaricare su tutte le piattaforme digitali. Sono molto contento per lui, sono felice che abbia avuto la possibilità di partecipare a The Voice, lui il successo se lo merita davvero. Per un milione di motivi. Lui mi ha aiutato a riavvicinarmi alla chitarra, e questo è il primo motivo che mi spinge a dire che Edo ha tutta la mia stima e spero che riesca a cogliere al meglio questa opportunità. Stasera va in onda la prima puntata delle “Battle”. Appuntamento su Rai Due alle 21.10.. e.. Forza Edo !!

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