Tenta di salire sul palco dove parla Berlusconi, la Pascale: aggressione (video)

tenta di salire sul palco dove parla berlusconiMomenti di tensione a Saronno in occasione del comizio elettorale di Silvio Berlusconi. Un uomo di 50 anni è stato bloccato dalle forze dell’ordine mentre cercava di avvicinare l’ex premier. Nel parapiglia e nella successiva colluttazione tra l’uomo, di cui non è stata resa nota l’identità, e le forze dell’ordine è rimasto ferito un carabiniere, comunque non in modo grave. Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di giovedì, attorno alle 15. A quell’ora era previsto il comizio di Berlusconi per sostenere la campagna elettorale del candidato sindaco Pierluigi Gilli di Forza Italia a Saronno. In base a quanto è stato possibile ricostruire, l’uomo avrebbe tentato di raggiungere l’ex premier al suo arrivo sotto il palco. Questi dapprima è stata invitato ad allontanarsi dalle guardie del corpo dell’ex Cavaliere, ma ha opposto resistenza: a quel punto è stato necessario l’intervento dei carabinieri. Ne è nato un parapiglia. Il 50enne è stato bloccato dalle forze dell’ordine. L’uomo, che in un primo momento è stato ammanettato, è stato poi portato via su un’auto delle forze dell’ordine. Un carabiniere è stato soccorso per le contusioni riportare negli spintoni. «Volevo parlare a Berlusconi» si sarebbe giustificato l’uomo, che ora potrebbe essere accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Sono in corso accertamenti per valutare un eventuale arresto. «Volevano aggredire uno di noi, o addirittura lo stesso presidente. Le forze dell’ordine sono state pronte ed è stato evitato uno spiacevole episodio», ha riferito Francesca Pascale, compagna di Berlusconi, presente nel momento del parapiglia. Per tutto il giorno Pascale è stata al fianco di Berlusconi, durante il percorso tra le fabbriche e anche nel corso del pranzo in una mensa. La fidanzata dell’ex premier, in jeans e giubbetto color cuoio, mostrava la spilletta della lotta all’Aids, ribadendo visivamente la sua sensibilità ai temi sociali e contro le discriminazioni ed è stata più volte chiamata per scattare selfie o per una semplice stretta di mano.

Lascia un commento