Spagna, tragedia in discoteca: 13 morti e 15 dispersi in un incendio

Incendio discoteca spagnaUn incendio ha devastato tre discoteche nella città di Murcia, nel sud-est della Spagna, causando la morte di almeno 13 persone e la scomparsa di altre 15. L’incidente è avvenuto nella mattinata di domenica 1 ottobre 2023, tra le sei e le sette, nella zona commerciale e ricreativa denominata Las Atalayas, alla periferia della città. Si tratta del più grave disastro avvenuto in una discoteca spagnola dai tempi della tragedia del 1990 nella discoteca Flying di Saragozza, dove morirono 43 persone.

Le fiamme sono partite da un locale chiamato La Fonda, che ospitava una pista da ballo e un ristorante, e si sono propagate rapidamente ai locali adiacenti, Teatre e Golden. La direzione della discoteca Teatre ha assicurato che i suoi locali sono stati evacuati prima che l’incendio si diffondesse e che tutte le vittime erano a La Fonda. Tra le vittime ci sarebbe un gruppo di amici che festeggiava un compleanno nella terrazza di una delle discoteche colpite dalle fiamme.

Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento, ma si ipotizza che possa essere stato innescato da un cortocircuito. Il tetto dei locali è crollato un’ora dopo l’arrivo dei vigili del fuoco, rendendo difficili le operazioni di soccorso. Quattro persone sono state intossicate per inalazione di fumo e trasportate in ospedale. Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza e hanno attivato un piano speciale per assistere le famiglie delle vittime e dei dispersi.

La tragedia ha scosso l’opinione pubblica spagnola e ha suscitato la solidarietà delle istituzioni e delle personalità politiche. Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, ha espresso il suo cordoglio e il suo sostegno alle famiglie colpite dal disastro. Il re Felipe VI ha inviato un messaggio di condoglianze al presidente della regione di Murcia, Fernando López Miras, e ha elogiato il lavoro dei soccorritori. Il sindaco di Murcia, José Ballesta, ha dichiarato tre giorni di lutto cittadino e ha convocato una riunione straordinaria del consiglio comunale per valutare le misure da adottare.

L’incendio di Murcia richiama alla memoria altre tragedie avvenute in discoteche spagnole negli ultimi decenni. La più grave fu quella dell’Alcalá 20 a Madrid, il 17 dicembre 1983, quando le fiamme uccisero 81 persone, la maggior parte delle quali molto giovani. Quel disastro provocò una bufera politica visto che le indagini dimostrarono che a rendere ancora più grave la catastrofe fu il guasto all’impianto di illuminazione e una porta di sicurezza chiusa. Dopo quell’incendio la Spagna approvò molte norme per aumentare la sicurezza nei locali.

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