Nostradamus viene sempre citato quando ci sono calamità e guerre, e anche in questo periodo non si fa altro che citare alcune sue quartine. Per quanto mi riguarda sono sempre stato molto scettico sulle profezie di Nostradamus, ma per quelli che sono appassionati del genere ecco ciò che aveva “predetto”.
“la Grande Guerra inizierà in Francia e poi tutta l’Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti. Poi finalmente tornerà la pace, ma veramente in pochi ne potranno godere”. Parole che fanno riflettere e portano alla mente di tutti le immagini agghiaccianti di una Parigi sotto attacco, ferita dagli attentatori suicidi nei ristoranti e nei teatri, per strada e allo stadio. In un altro passo del libro “Le Profezie”, si legge anche: “ci saranno i cavalli dei cosacchi che berranno nelle fontane di Roma”. Nelle pagine seguenti parole che fanno rabbrividire: “Roma sparirà e il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà 3 città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà che rumore di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto. Roma perderà la fede e diventerà il seggio dell’Anticristo. I demoni dell’aria, con l’Anticristo, faranno grandi prodigi in terra ed in aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più”.