Napoli, carabiniere uccide moglie e figlioletto e poi si toglie la vita

carabiniere uccide moglieTragedia a vico Bagnara, strada adiacente a piazza Dante, nel cuore di Napoli. Un carabiniere, di 42 anni, ha ucciso la moglie trentenne e il figlioletto di 8 anni, per poi togliersi la vita. Dinanzi al palazzo si è formata una folla di persone, per lo più conoscenti della famiglia che non riescono a darsi alcuna spiegazione dell’accaduto. La famiglia – a quanto si apprende – era conosciuta in zona e molto stimata. Il militare è un maresciallo in servizio al Comando Legione, di stanza alla caserma San Potito. La tragedia è avvenuta nell’appartamento all’ultimo piano di un edificio di via Bagnara. L’omicidio-suicidio sarebbe avvenuto la scorsa notte. I tre cadaveri, infatti, sono stati trovati in pigiama. La donna era nella camera matrimoniale, quello del ragazzino e del carabiniere nella stanza del ragazzino. La scoperta è stata fatta dalla sorella del carabiniere che ha tentato in mattinata di mettersi in contatto con il fratello. Alla fine ha deciso di andare a casa dell’uomo, della quale sembra avesse le chiavi. È giunta sul posto e, avendo una copia delle chiavi, ha aperto la porta trovando i tre cadaveri. I motivi del sanguinoso gesto non sono al momento noti. Sul posto, oltre alle forze dell’ordine, è giunto anche il sostituto procuratore di turno per eseguire i rilievi all’interno della casa dove è avvenuta la tragedia.

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