I tatoo e l’Apple Watch non vanno d’accordo, il dispositivo nonfunziona sui polsi tatuati

apple watch tattooNella realizzazione del suo Watch, Apple non ha tenuto conto degli utenti con un tatuaggio sul polso? Così sembra! Alcuni tatuati neo acquirenti dello smartwatch con la mela morsicata, infatti, hanno scritto sui social network che l’orologio non può essere utilizzato se indossato in corrispondenza di un tattoo. Il Watch, infatti, è in grado di rilevare il flusso di sangue che passa nel polso sfruttando sia gli infrarossi sia un led così da calcolare il battito cardiaco.  Un tatuaggio sul polso impedirebbe questo tipo di rilevazione, inficiando le funzionalità fitness ma anche le notifiche standard. Se l’orologio non sente il contatto con la pelle, chiede di inserire il pin ogni volta che lo si usa. Stando a questi acquirenti, l’applicazione per allenarsi va in pausa ripetutamente se lo smartwatch è indossato sopra un tatuaggio. Problemi vengono segnalati anche nella ricezione di notifiche e nell’uso stesso del dispositivo, che chiede di continuo l’inserimento del pin. Per motivi di sicurezza, infatti, se l’orologio perde il contatto con la pelle deduce di essere stato sfilato dal polso, e quindi chiede l’inserimento del codice numerico per verificare di essere ancora in mano al legittimo proprietario. In mancanza di una posizione ufficiale di Apple, un indizio su cosa stia accadendo lo si può trovare nelle spiegazioni del funzionamento dell’orologio pubblicate dalla società. “Il sensore della frequenza cardiaca usa la fotopletismografia, che si basa su un fatto molto semplice: il sangue è rosso perché riflette la luce rossa e assorbe la luce verde”, si legge.  “L’Apple Watch usa luci a led verdi per rilevare la quantità di sangue che scorre nel polso”, che è maggiore quando il cuore batte e crea un maggior assorbimento di luce verde. In pratica, come si ipotizza su alcuni siti di settore, i tatuaggi potrebbero interferire con questa tecnologia.

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