Due tornado si scontrano in volo e precipitano nell’ascolano, dispersi 4 piloti, boschi in fiamme

10616087_314520865388804_188082866520072643_nPoteva essere una strage, lo dico con cognizione di causa, ho sentito distintamente almeno un “tornado” volare a bassissima quota sopra la mia testa verso le 16.30, non sono riuscito a vederlo ero in macchina, dal frastuono sembrava si dirigesse verso il mare invece andava nella direzione opposta, verso i monti della laga. Secondo me volava a 500 metri di quota, non di piu. Non potevo immaginare cosa sarebbe successo da li a poco. Due tornado, (sono velivoli da combattimento bireattore, biposto, con ala a geometria variabile e capacità ognitempo, che riescono a superare  i 1.400 km/h) si sono scontrati in volo durante un addestramento a bassa quota precipitando nelle colline dell’ascolano, piu precisamente nella zona di Venarotta, causando cinque focolai di incendio nella zona tra Ascoli Piceno, Roccafluvione e Venarotta. Le fiamme non minacciano le case, ma si sono sviluppate in zone particolarmente impervie e possono essere domate solo per via area. Sono almeno i cinque i mezzi aerei che stanno sorvolando l’area, tra cui un un Erickson S64F del Corpo Forestale dello Stato e un elicottero dell’Aeronautica Militare. Se fossero precipitati nella zona abitata di Ascoli sarebbe stata una strage. I piloti dei due Tornado decollati dalla base di Ghedi, in provincia di Brescia, che si sono scontrati in volo nei cieli sopra Ascoli si sarebbero eiettati. Ma si tratta, è bene precisarlo, di notizie ufficiose e frammentarie. Non si sa ancora se vi siano vittime. Sulla zona in fiamme in cui i due velivoli sono precipitati sono accorse squadre dei vigili del fuoco boschive di tutta la zona. Ufficialmente i quattro piloti dei due jet sono dati per dispersi. L’Aeronautica Militare ha confermato l’indiscrezione secondo cui i piloti dei 2 velivoli, avrebbero attivato l’eiezione dei seggiolini prima dello schianto, anche se ancora non si hanno notizie sul ritrovamento dei 4 militari. Alcuni testimoni raccontano di avere visto i due velivoli toccarsi in volo, uno dei due ha poi preso fuoco ed entrambi sono precipitati al suolo. Molti residenti hanno avvertito un forte boato prima dello schianto. A quanto riferiscono i vigili del fuoco, poco prima delle telefonate di allarme nella zona erano passati due aerei militari volando molto basso

Sul posto è arrivata una squadra di esperti dell’Aeronautica Militare per le prime verifiche. “Stiamo verificando la dinamica dell’incidente. – spiega l’ufficio stampa dell’Aeronautica militare – I nostri elicotteri sul posto per la ricognizione ci riporteranno quanto riescono a trovare. La missione era una missione di normale addestramento e la zona di Ascoli Piceno è una zona di rotte per queste attività. Le rotte sono approvate in base alle regole del volo. Non abbiamo ricevuto nessun allarme, abbiamo scoperto dell’impatto a incidente avvenuto”.

La Procura di Ascoli Piceno è stata informata. A Palazzo di Giustizia sono arrivati il procuratore Michele Renzo e il sostituto Umberto Monti per seguire la vicenda, anche se è probabile che la competenza passi alla magistratura militare.

 

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