Stavo guardando varie notizie in un quotidiano online e leggevo di vari argomenti. Scorrevo con gli occhi gli articoli più svariati dalla politica al calcio, dalla salute alla telefonia. Ad un certo punto il mio sguardo si sofferma su un articolo che mostra foto di vip che hanno fatto un ricorso smodato alla chirurgia estetica con risultati che per la maggioranza di essi è stato disastroso e peggiorativo all’ennesima potenza. Non cito ne l’articolo ne i nomi dei vari vip perché non è di quello che voglio parlare in questo articolo ma di quanto mi abbia colpito il fatto che in questo mondo le persone danno molta più importanza al loro aspetto esteriore, alla loro “giovinezza” che a quello che hanno dentro, il loro carattere, il loro modo di fare e di vivere. Non dico che la giovane età o l’aspetto curato e bello di una persona soprattutto se compare in tv o fa film e lavora nel mondo dello spettacolo sia una cosa che non mi colpisce, ma il fatto che ne siano così ossessionati mi spaventa un po’. Questo lo dico perché le giovanissime generazioni nate e vissute con questo tipo di modelli davanti agli occhi sono influenzati in maniera inequivocabile e molto forte da tali persone. Di conseguenza generazioni di ragazzine scelgono di rifarsi il seno a 15 anni, di tirarsi la faccia a 17, mettere protesi al sedere a 13, 12enni che diventano anoressiche o simili per assomigliare alle modelle supermagrissime delle passerelle e così via. Io vedo tanta tristezza in questo modo di fare, perché sono troppo giovani per sciuparsi in così tenera età. Non nego che anche io non mi trovo perfetta anzi mi sento sempre qualche difettuccio addosso, non ve li elenco nemmeno ma non mi è mai passato per la testa di mettermi sotto i ferri se non per un motivo davvero serio, per qualche malattia o difetto che impediva il normale svolgimento della propria vita. Più di vent’anni fa uscì un film “La morte ti fa bella” dove due donne bevono un elisir di giovinezza che le fa tornare belle e pimpanti ma che poi le conduce ad una vita immortale peggiore della morte stessa. Questo esempio per arrivare ad un punto fondamentale: la bellezza attira, colpisce subito ma nel corso degli anni svanisce per tutti, anche per le persone più belle, ma quello che si ha dentro, il carattere, i valori, il modo di fare non svaniscono con gli anni, anzi li impariamo ad amare ancora di più e ad apprezzarli per quello che sono veramente. Amare una persona solo per quello che si vede esternamente conduce inevitabilmente al fallimento. E’ il cuore della persona, quello che è dentro la sua vera bellezza. Nel mondo dello spettacolo purtroppo questo valore non c’è ma noi “comuni mortali” possiamo ancora apprezzarne la bellezza, scoprire doti e pregi nascosti di amici e soprattutto innamorarsi del cuore di una persona. L’ossessione del sempre-giovane-ad-ogni-costo ha portato alla rovina molta gente, non imitiamoli. Quando ci guardiamo allo specchio sorridiamo e se dobbiamo davvero cambiare qualcosa di noi stessi facciamolo dentro, nel nostro carattere e non esternamente; faccio un esempio: se siamo facili ad offenderci cerchiamo di migliorarci in tal senso non prendendo tutto per il verso del pelo ma magari sfruttando questa “critica” come occasione per fare di meglio in quel dato campo. E se vediamo qualche ruga nel nostro viso che prima non avevamo ridiamoci su, gli anni passano per tutti, ma non smettiamo di vivere anzi. La vita, la vera vita non smette per una ruga o un acciacco che forse 5 anni prima ci sembrava utopia. Apprezziamoci per ciò che siamo e non per cosa non siamo, non stravolgiamo il nostro viso o corpo per assomigliare ai vip. Ognuno di noi ha pregi e difetti, basta valorizzarli e cercare di aggiustare il nostro caratteraccio. Vivere così, con tranquillità è molto meglio che stare alla continua ricerca della perfezione. La perfezione non esiste. Vivete in pieno quello che avete, la vita è troppo breve e bella per essere sprecata a paragonarsi agli altri. Leggendo i vari articoli che ho scritto sicuramente avrete già trovato questa frase ma l’ho fatto apposta in quanto ci tengo a trasmettere questo concetto perchè purtroppo ci sono tante, troppe persone che non vivono la propria vita ma quella di altri e per piacere a loro non VIVONO davvero. Non imitateli, vivete ciascuno la propria vita, nel bene e nel male. Una canzone dice “….in questo viaggio in cui non si ripassa dal via….”: la vita è una, una sola, breve, agitata, ma tanto bella; sta a ciascuno di noi goderne appieno sempre anche quando non tutto va come vorremmo noi!!
VIVETE, anzi VIVIAMO!!!!!!
