Ha colpito ripetutamente il nonno Giuseppe Manoni, 74 anni, con un martello tanto da ridurlo in fin di vita. Una folle aggressione scattata questa mattina alle 7,30 a Corinaldo, in una abitazione alle porte del centro, nella zona del campo sportivo. Mattia Morganti, corinaldese di 30 anni, da tempo affetto da problemi psichici, si è recato a casa del nonno con un coltello e un martello in mano. Poi la discussione, al culmine della lite prima ha colpito il nonno con una coltellata alla spalla, poi le martellate alla testa. Poi si è incamminato a piedi fino alla caserma dei carabinieri che dista 600 metri ed ha suonato: «Ho ucciso il nonno». I vicini, sentite le urla in via del Crocifissetto 9, hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il 118. Constatata la gravità del ferito, l’anziano è stato trasferito in eliambulanza all’ospedale di Torrette. Il nipote, dopo un soggiorno a Milano, da un anno aveva fatto ritorno nel piccolo paese di Corinaldo dove viveva con il nonno, unico suo riferimento (il padre è morto ed è figlio unico). L’anziano se ne prendeva cura con amore. Cosa abbia scatenato la follia ancora non è chiaro. In queste ore il nipote è in caserma in attea del magistrato.