Vi spiego perchè io non credo all’oroscopo

Io non credo agli oroscopiEra da un pò di tempo che mi frullava in testa l’idea di scrivere qualcosa riguardo questo argomento. Io fin da piccolo sono sempre stato molto affascinato dall’astronomia, ho anche un telescopio che in verità ho usato pochissimo, è da qualche parte in soffitta, ma mi è servito per farmi appassionare al mondo dell’astronomia fin da quando avevo pochi anni di vita. Parliamoci chiaro,  come la maggior parte di voi anche io leggo l’oroscopo, ma non ci credo affatto. Forse qualcuno si chiederà perchè lo leggo se non ci credo. Vi rispondo subito citando un famoso astrologo, non credo ma verifico. Ebbene sono 40 anni che verifico, e in tutta onestà ho avuto poco da verificare. Nei quotidiani, nei settimanali, nelle riviste in generale e soprattutto in rete si possono leggere centinaia di oroscopi, tutti diversi. Capite bene che verificare rimane un po difficile vista la varietà di idiozie che si scrivono nelle rubriche astrologiche. Ma io in questo articolo non voglio parlare male di chi con immane fatica si sveglia la mattina e si mette a scrivere l’oroscopo, voglio piuttosto spiegare perchè secondo me sono tutte delle gran cazzate. Inizio subito a dire che tutti gli astrologi quando vengono attaccati sulle loro previsioni rispondono nella stessa maniera: èh ma bisogna vedere anche l’ascendente… e vabè io ho verificato anche l’ascendente, e… niente… non ci prendono mai… Venendo a cose piu serie, se serie si possono definire.. l’astrologia è lo studio degli astri con lo scopo di rilevarne gli effetti sugli uomini e sulle cose. Attraverso l’esame di un oroscopo l’astrologo ritiene di poter comprendere il carattere e la personalità di un individuo e di riuscire a prevederne gli eventi futuri. Questa disciplina, tuttavia, non ha nessuna conferma scientifica e il modo in cui gli influssi astrali possano agire sulla vita dell’uomo, non ha nessun fondamento all’interno della scienza. L’astrologia era praticata già nell’antica Babilonia, e fu coltivata per secoli presso la maggior parte delle prime civiltà e, successivamente, sino a tutto il Rinascimento. I pianeti e gli aspetti hanno molti significati e la loro collocazione all’interno di un oroscopo è suscettibile di molte interpretazioni. La scienza considera l’astrologia una pseudoscienza analoga alla superstizione. Parliamo di scienza, il nostro sistema solare è composto da nove pianeti, Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, e Plutone. Naturalmente tutti girano allegramente attorno alla stella che noi chiamiamo sole. Nell’oroscopo si interpreta anche la posizione della nostra luna.  Quando uno o piu pianeti transitano in una delle dodici costellazioni dello zodiaco vanno a formare  degli aspetti che (sempre secondo l’oroscopo) influenzano la nostra vita. Detto questo vi parlo un po di come sono fatti questi pianeti.

Partiamo da Mercurio che è il pianeta piu vicino al sole, è il piu piccolo di tutti e veniva osservato gia nel 14esimo secolo avanti Cristo dagli astronomi assiri. In astrologia (leggo da wikipedia) il pianeta indica il tipo di intelligenza, l’astuzia, l’apprendimento, l’agilità e la lucidità mentale, lo spirito critico, i riflessi e le capacità comunicative dell’individuo. In altre parole, Mercurio indica il modo di pensare e di reagire delle persone agli stimoli intellettuali. Ora dovete sapere cari amici che questo piccolo pianetino che gira cosi vicino al nostro sole  possiede un nucleo molto pesante, probabilmente composto da ferro e nichel, mentre la superficie è composta da altre rocce più leggere ed è cosparsa da numerosi crateri. Questi sono stati causati dai numerosi impatti di meteoriti che, 4 miliardi e mezzo di anni fa, quando il sistema solare si stava formando, erano molto frequenti. La “ferita” più grossa è il bacino di Caloris, un gigantesco cratere dal diametro di circa 1.400 chilometri, attorniato da grandi montagne, che testimonia un antico gigantesco impatto che deve avere rivoluzionato la conformazione del pianeta innestando terremoti e processi vulcanici. Ora ditemi voi se questo rimasuglio di rocce devastate da terremoti e da impatti con meteoriti può essere interpretato come l’astrologia ci insegna; un pianeta che indica il tipo di intelligenza, l’astuzia, l’apprendimento, l’agilità e la lucidità mentale di un individuo… ma per favore…

Parliamo di Venere, il secondo pianeta in ordine di distanza dal nostro sole. Molti di noi lo abbiamo visto brillare prima dell’alba o subito dopo il tramonto, luminoso nel cielo sembra una stella invece è il pianeta che l’astrologia indica come la capacità affettiva, i sentimenti, la sensibilità, la diplomazia, la sessualità, le inclinazioni ad attività artistiche nonché il talento musicale dell’individuo. In altre parole, Venere indica il modo di amare e il gusto estetico delle persone, per estensione del significato è anche il modo di curare sé stessi. In verità questo bel pianeta che è conosciuto probabilmente dalla preistoria ha un atmosfera formata da biossido di carbonio, la più densa tra tutti i pianeti terrestri: l’atmosfera di Venere, infatti, è costituita per il 96,5% da anidride carbonica, mentre il restante 3,5% è composto soprattutto da azoto. La notevole percentuale di biossido di carbonio è dovuta al fatto che Venere non ha un ciclo del carbonio per incorporare nuovamente questo elemento nelle rocce e nelle strutture di superficie, né una vita organica che lo possa assorbire in biomassa. È proprio il biossido di carbonio ad aver generato un potentissimo effetto serra, a causa del quale il pianeta è divenuto così caldo che si ritiene che gli antichi oceani di Venere siano evaporati, lasciando una asciutta superficie desertica con molte formazioni rocciose. Il vapor acqueo si è poi dissociato a causa dell’alta temperatura e a causa dell’assenza di una magnetosfera, il leggero idrogeno è stato diffuso nello spazio interplanetario dal vento solare. Com’è che si dice? Mai fidarsi delle apparenze, sembra bello visto da quaggiù.. ma Venere è tutto tranne che bello, e io sinceramente non lo accosto proprio per niente al pianeta dell’amore.. se proprio doveva esserci un corpo celeste che influenzava i nostri sensi almeno lo potevano scegliere un pò piu ospitale, magari con tante belle isolette, un clima mite tutto l’anno, belle spiagge tante discoteche e tanta gnocca.. invece.. sembra proprio che non sia cosi..

Ma veniamo a Marte, il Dio della Guerra, il pianeta rosso. Quarto pianeta del sistema solare veniva avvistato come Venere fin dagli arbori dell’umanità. Presenta un’atmosfera molto rarefatta e temperature medie superficiali piuttosto basse (tra −140 C e 20 C), il pianeta è il più simile alla Terra tra quelli del sistema solare. Nonostante le sue dimensioni siano intermedie fra quelle del nostro pianeta e della Luna (il raggio equatoriale è di 3397 km, circa la metà di quello della Terra e la massa poco più di un decimo), presenta inclinazione dell’asse di rotazione e durata del giorno simili a quelle terrestri. Inoltre, la sua superficie presenta formazioni vulcaniche, valli, calotte polari e deserti sabbiosi, oltre a formazioni geologiche che suggeriscono la presenza, in un lontano passato, di un’idrosfera. Tuttavia, la superficie del pianeta appare fortemente craterizzata a causa della quasi totale assenza di agenti erosivi (soprattutto attività geologica, atmosferica e idrosferica) in grado di modellare le strutture tettoniche. Infine, la bassissima densità dell’atmosfera non è in grado di consumare buona parte delle meteoriti, che quindi raggiungono il suolo con maggior frequenza che non sulla Terra. Attorno a Marte orbitano due satelliti naturali, Fobos e Deimos, di piccole dimensioni e dalla forma irregolare, probabilmente due asteroidi catturati dal suo campo gravitazionale.  In astrologia questo pianeta rappresenta il coraggio e la forza di volontà, secondo l’oroscopo grazie a Marte impariamo a non fermarci davanti agli ostacoli, nel tema natale riguarda la forza dell’energia maschile, l’impulso, la combattività. Io mi chiedo… PERCHE’????? ma perchè???? chi l’ha deciso? chi l’ha detto? Ma davvero c’è gente che crede a queste puttanate? E’ un pianeta morto, non c’è niente sulla superficie, stiamo pure spendendo miliardi di euro per andare a vedere cosa c’è davvero (e probabilmente non troveremo niente) e noi quaggiù crediamo che rappresenti l’energia la forza vitale, la combattività?? Solo perchè l’hanno chiamato Marte? O per quale altro dannato motivo? Più scrivo questo articolo e piu mi sto convincendo che forse divento astrologo anche io…

Andiamo avanti, passiamo a Giove, quinto pianeta del sistema solare, il più grande di tutti. Questo pianeta ha una composizione simile a quella del Sole: infatti è costituito principalmente da idrogeno ed elio con piccole quantità di altri composti, quali ammoniaca,metano ed acqua. Si ritiene che il pianeta possegga una struttura pluristratificata, con un nucleo solido, presumibilmente di natura rocciosa e costituito da carbonio esilicati di ferro, sopra il quale gravano un mantello di idrogeno metallico ed una vasta copertura atmosferica che esercitano su di esso delle altissime pressioni. L’atmosfera esterna è caratterizzata da numerose bande e zone di tonalità variabili dal color crema al marrone costellate da formazioni cicloniche ed anticicloniche, tra le quali spicca la Grande Macchia Rossa. Visto che è il pianeta piu grande è chiaro che è anche il piu visibile, infatti esso veniva avvistato fin dai primordi dell’umanità. Per l’astrologia il pianeta rappresenta il principio della crescita, dell’espansione, della prosperità e della buona sorte, così come al senso interiore di giustizia di una persona, alla moralità e ai suoi più alti intenti e ideali. Governa i lunghi viaggi, specialmente quelli all’estero, l’istruzione più elevata, la mente superiore, la religione, la filosofia e la legge; è inoltre associato ad una propensione alla libertà e all’esplorazione, ai ruoli umanitari e protettivi, e con la capacità di rendere allegri e felici, o gioviali. Già… troppo facile, il pianeta si chiama Giove… quindi ci rende tutti felici e gioviali.. Il punto è che siamo nel 2014, non siamo piu nell’antica Grecia o nell’antica Roma. Giove è soltanto un pianeta gassoso, una stella fallita, un corpo celeste complesso, e soprattutto inospitale. Di certo non può influenzare la nostra esistenza o il nostro modo di essere o di vivere. Credere che porti fortuna o ci renda difficile la vita quando ci dicono che transita in aspetto nervoso al nostro tema natale è da pazzi.

Siamo arrivati al sesto pianeta del sistema solare, il signore degli anelli, Saturno. Che dire di Saturno, ne hanno scritte di cose assurde su questo pianeta, film, libri e chi piu ne ha piu ne metta, il famoso Saturno contro. Ma fatemi il favore… Sto povero pianeta che niente sa di cosa si dice di lui sulla terra se ne sta lì con i suoi anelli che gli fanno girare le palle ogni secondo ignorando che porta sfiga, che taglia i rami secchi, che rinnova, che rende le cose piu difficili, che blocca trattative, che mette fine ad amori lunghi una vita… povero Saturno.. In realtà Saturno è un gigante gassoso ed è composto per il 95% da idrogeno e per il 3% da Elio a cui seguono gli altri elementi. Il nucleo, consistente in silicati e ghiacci, è circondato da uno spesso strato di idrogeno metallico e quindi di uno strato esterno gassoso. Le velocità dei venti nell’atmosfera di Saturno può raggiungere i 1800km/h, significativamente più veloci di quelli su Giove. Saturno ha un esteso e vistoso sistema di anelli che consiste principalmente in particelle di ghiacci e polveri di silicati. Della sessantina di lune conosciute che orbitano intorno al pianeta, Titano è la maggiore e ‘unica luna del sistema solare ad avere un’atmosfera significativa. Saturno è l’ultimo dei pianeti visibili a occhio nudo (gli altri sono Mercurio, Venere, Marte e Giove) ed era conosciuto sin dall’antichità. Gli astronomi babilonesi osservavano e registravano regolarmente i movimenti di Saturno. Nell’antica mitologia romana, il dio Saturno, da cui il pianeta prende il nome, era il dio dell’agricoltura ed era considerato l’equivalente del dio greco Crono. In astrologia abbraccia molte simbologie tra cui il dovere, la privazione, la logica, la capacità di concentrazione, la vecchiaia. Le sue caratteristiche principali sono la logica, il movimento, la privazione. In altre parole, all’interno di un oroscopo è la ragione senza sentimentalismo. È il nostro bicchiere mezzo vuoto ed è spesso raffigurato come un vecchio. Contrariamente a quanto si può pensare non ha connotazioni necessariamente negative. E meno male!!! Ripeto quello che ho scritto all’inizio… POVERO SATURNO!!!

Settimo pianeta del sistema solare, scoperto soltanto il 13 marzo 1781 è Urano. In verità anche questo pianeta è visibile ad occhio nudo ma nessuno se ne era mai accorto, povero Urano…bistrattato e ignorato mentre i suoi colleghi pianeti piu luminosi venivano indicati come guerrieri, amanti o portatori di sfiga. Il problema piu grande infatti sta proprio nella sua bassa luminosità, soltanto alla fine del 1700 un certo William Herschel notò come una particolare stellina sembrava spostarsi. Non era una stella ma era Urano.. che per secoli reclamava la sua appartenenza come effettivo pianeta del sistema solare, fu scoperto proprio da Herschel che lo osservò da un telescopio. Anche Urano è un gigante gassoso, ma ha una composizione differente rispetto a quella dei giganti gassosi più grandi (Giove e Saturno). Per questa ragione gli astronomi talvolta preferiscono riferirsi a questi due pianeti trattandoli come una classe separata, i “giganti ghiacciati”. L’atmosfera del pianeta, sebbene sia simile a quella di Giove e Saturno per la presenza abbondante di idrogeno ed elio, contiene una proporzione elevata di “ghiacci”, come l’acqua, l’ammoniaca e il metano, assieme a tracce di idrocarburi. È anche l’atmosfera più fredda del sistema solare con una temperatura minima che può scendere fino a 49 K (−224 C). Possiede una complessa struttura di nubi ben stratificata in cui si pensa che l’acqua si trovi negli strati inferiori e il metano in quelli più in quota. L’interno del pianeta al contrario sarebbe composto principalmente di ghiacci e rocce. Come gli altri pianeti giganti, Urano possiede un sistema di anelli planetari, una magnetosfera e numerosi satelliti; visti da Terra, a causa dell’inclinazione del pianeta, i suoi anelli possono talvolta apparire come un sistema concentrico che circonda il pianeta, oppure come nel 2007 e 2008 apparire di taglio. Nel 1986 la sonda Voyager 2 mostrò Urano come un pianeta senza alcun segno distintivo sulla sua superficie, senza le bande e tempeste tipiche degli altri giganti gassosi. Tuttavia, osservazioni successive condotte da Terra, hanno mostrato delle evidenze di cambiamenti legati alle stagioni e un aumento dell’attività climatica, quando il pianeta si è avvicinato all’equinozio. La velocità dei venti su Urano può raggiungere i 250 m/s, pari a 900 km/h. Insomma non è proprio un luogo dove trascorrerci le vacanze… Nonostante questo in astrologia questo pianeta rappresenta la forza di decisione, il gusto del nuovo e del diverso, l’intuizione, il progresso, l’inventiva, le riforme.
E’ un pianeta generazionale ed esercita la sua influenza soprattutto nel campo delle trasformazioni culturali, dei rinnovamenti, dei cambiamenti e conoscere dove si trova e se è in favorevoli aspetti con altri pianeti può essere di aiuto per capire le proprie doti e capacità di indipendenza e di innovazione. Ma davvero voi credete che una chiavica di pianeta come questo possa rappresentare tutte queste belle cose? Possa influire sul campo delle trasformazioni,  dei cambiamenti… essù dai…

Ottavo pianeta del sistema solare è Nettuno, lui è stato scoperto piu tardi di Urano, infatti per circa cento anni rosicava sul fatto che il suo vicino di casa fosse gia stato scoperto, invece lui veniva ancora ignorato. Ma una bella sera del 1846, piu precisamente il 23 settembre, un certo Johann Gottfried Galle assistito da un giovane studente che risponde al nome di Heinrich Louis d’Arrest fecero tana a Nettuno. Sinceramente non riesco a capire  perchè  nel 1846 si sono andati ad intestardire chiamando anche  questo corpo celeste con il nome di un Dio romano, io questa cosa non la capisco, ma vabè è un mio problema vado avanti con la descrizione. Allora, Nettuno non è altro che un altro gigante gassoso, ha una composizione simile a quella di Urano e la sua atmosfera sebbene sia simile a quella di Giove e di Saturno (composta principalmente da idrogeno ed elio) possiede maggiori proporzioni di “ghiacci”, come acqua, ammoniaca e metano, assieme a tracce di idrocarburi e forse azoto. In contrasto, l’interno del pianeta è composto essenzialmente da ghiacci e rocce come il suo simile Urano. Le tracce di metano presenti negli strati più esterni dell’atmosfera contribuiscono a conferire al pianeta Nettuno il suo caratteristico colore azzurro intenso. Nettuno possiede i venti più forti di ogni altro pianeta nel Sistema Solare. Sono state misurate raffiche a velocità superiori ai 2100 km/h. All’epoca del sorvolo da parte della Voyager 2, nel 1989, l’emisfero sud del pianeta possedeva una Grande Macchia Scura comparabile con la Grande Macchia Rossa di Giove; la temperatura delle nubi più alte di Nettuno era di circa −218 C, una delle più fredde del Sistema solare, a causa della grande distanza dal Sole. Un pò freddino da quelle parti. In effetti è un pò distante dal sole, e anche dal nostro amato pianeta terra, eppure c’è chi pensa che possa influire sulla nostra vita di tutti i giorni, mah.. In astrologia questo pianeta porta alla consapevolezza che tutto ciò che è materiale si dissolve per lasciar posto allo spirito dell’anima, alle sensazioni, ai sogni. E’ il pianeta della lenta trasformazione spirituale. Nettuno, positivamente domina la verità mistica, il desiderio universale di unione con l’entità spirituale che l’uomo avverte solamente. Influenza i sogni, le visioni e i suoi ideali. Può incoraggiare la carità, il sacrificio di sè. Negativamente emerge l’avidità, l’inganno verso se stessi e verso gli altri. Inoltre può creare uno stile di vita improntato sul cinismo e sulla disillusione. Io voglio sapere chi dal 1846 si è inventato queste cazzate, voglio conoscere il tizio che ha messo nero su bianco queste puttanate!! Porca miseria un povero cristiano una sera scopre un pianeta e il giorno dopo se lo vede additare come portatore di trasformazione spirituale.. no dico stiamo scherzando vero?? Iniziano a cadermi le braccia per non dire di peggio.

Nono pianeta, o meglio, nano-pianeta, il piu lontano, scoperto meno di cento anni fa da un certo Clyde Tombaugh, era il 1930. Inizialmente classificato come il nono pianeta e successivamente riclassificato come pianeta nano il 24 agosto 2006, e battezzato formalmente Plutone 134340 Pluto. Come il cane di Topolino. Plutone è il secondo più massiccio pianeta nano del sistema solare, dopo Eris, e il decimo corpo celeste più massiccio che orbita direttamente attorno al Sole. Dopo la sua scoperta, il nuovo corpo celeste venne battezzato in onore di Plutone, divinità dell’oltretomba; (PERCHE’???)  le prime lettere del nome, PL, sono anche le iniziali dell’eminente astronomo Percival Lowell che per primo ne postulò l’esistenza. Il suo simbolo astronomico è il monogramma di Lowell. Ve la faccio breve su Plutone, è un insignificante piccolo masso che gira intorno al sole, io nemmeno lo definirei pianeta nano, è un sasso.. niente di più… ma.. attenzione.. in astrologia questo masso scoperto meno di cento anni fa viene definito pianeta della trasformazione, una forza misteriosa creativa e distruttiva allo stesso tempo che agisce dentro di noi. Il suo impulso agisce in profondità e va a toccare le parti più nascoste del nostro essere, quelle che, pur appartenendo a noi, hanno un’attinenza con le forze ancestrali che ci comandano, con le paure e le risorse di un collettivo. La sua azione è poco appariscente ma regola quei processi di cambiamento che sono in tutti noi. A lui appartiene il potere di rigenerazione e di profonda trasformazione che, tuttavia, non possono non prescindere da una qualche forma di distruzione. Non a caso lui è il principio di morte e rinascita. Mio commento personale a questa interpretazione astrologica: E’ SOLO UN CAZZO DI FOTTUTO SASSO CHE GIRA INTORNO AL SOLE!!!! Mi domando se non fosse mai stato scoperto questo corpo celeste.. come avremmo fatto noi poveri mortali a regolare quei processi di cambiamento che sono in tutti noi?? Come?? Come avremmo potuto fare???? Ci rendiamo conto si o no? Quando leggerete nel vostro oroscopo che Plutone sta incidendo negativamente o positivamente sull’andamento della vostra vita ricordatevi che è solo un piccolo pezzo di pietra insignificante.

Finisco col parlare del sole e della luna, anche loro molto importanti (??) in astrologia. Per quanto riguarda il sole esso indica la parte virile di ognuno di noi, quella solare e diurna, la figura del padre e per una donna anche quella del marito, è il modo di affrontare il mondo, la realtà, è creatività, l’aggressività. La posizione del Sole in un oroscopo determina il segno zodiacale di appartenenza e conferisce alla persona le caratteristiche proprie di quel segno. Avere il Sole in Ariete significa essere del segno dell’Ariete, e così via per tutti gli altri segni che sono sul pianeta. È il luminare per eccellenza anche se astrologicamente è considerato un pianeta. Percorre all’incirca un grado al giorno all’interno dello Zodiaco e termina il suo percorso nell’arco di un anno, toccando così tutte le costellazioni. La posizione del Sole, più che quella di altri pianeti, influenza il modo di essere dell’individuo ed è quella che determina le caratteristiche generali del carattere. Questo significa che in un’interpretazione globale di un tema natale, al di là dei vari significati che si possono dare agli altri pianeti, esso sarà comunque il cardine da cui partire ed aiuterà nel completamento del quadro astrologico. La verità è che senza sole non c’è vita, che il sole è soltanto una stella come tante altre nella nostra galassia, e l’unica cosa certa è che quando c’è il sole c’è vita, c’è divertimento, c’è il mare, la montagna e tante altre cose belle che si possono fare quando c’è una bella giornata. Riguardo la luna invece il discorso è un pò piu complesso. In astrologia è considerato un pianeta e indica l’inconscio, i lati più nascosti dell’individuo, la sensibilità, la fantasia, le abitudini, le reazioni, gli istinti, i sogni, l’infanzia, la memoria, rappresenta quindi la parte recettiva e femminile dell’individuo. In altre parole, la Luna indica il comportamento emotivo e spontaneo delle persone. È la notte con i suoi sogni ed è complementare del Sole, pianeta maschile, diurno e attivo che completa con la sua femminilità, passività. La sua interpretazione in una tema natale ci può dare informazioni sul tipo di rapporto del soggetto con la madre, nel caso di un oroscopo femminile indica come interpreta il ruolo di madre mentre in un tema maschile, dà informazioni sulla tipo di donna ideale. Assieme al Sole, è uno dei due luminari dello zodiaco ed gli aspetti che intercorrono tra i due pianeti ci informano sulle difficoltà di armonizzazione tra le due parti maschile e femminile dell’individuo. Prima parlavo del fatto che è un discorso un po piu complesso perchè in effetti la luna è l’unico corpo celeste che riesce a influenzare qualcosa quaggiù nella terra, ma non pensate che sia un influenza che tocca la sfera privata della vostra vita, il vostro modo di essere o di vivere. Queste cose fatele dire a chi scrive gli oroscopi voi non ci credete e vi consiglio anche di non verificare, i pianeti non influenzano un bel niente nella nostra vita privata. Come dicevo però la luna riesce a influenzare alcuni ritmi sul nostro pianeta, essa provoca, oltre alle maree oceaniche, anche una ritmica oscillazione della pressione atmosferica con un minimo intorno alle ore 4 e alle 16 locali e un massimo intorno alle 10 e alle 22. L’ampiezza di tali oscillazioni, seppure modesta, è comunque sufficiente  a far sì che molti esseri viventi “pulsino” insieme al ciclo luni-solare. Molti esseri viventi obbediscono invece a bioritmi quasi mensili, palesemente armonizzati con le fasi lunari o con le variazioni di luminosità del nostro satellite naturale. Ad esempio, l’attività metabolica di molti organismi, misurata attraverso il consumo di ossigeno, è massima con la Luna piena o con la Luna nuova mentre è minima nel primo e terzo quarto. Il granchio violinista invece aspetta il buio della Luna piena per iniziare all’accoppiamento. Le femmine attenderanno l’alta marea della successiva Luna piena per rilasciare le uova le quali si schiudono, poi, con la Luna nuova o con la Luna piena. Analogo comportamento hanno gli argentei pesciolini della Baia della Bassa California le cui femmine emergono in massa in superficie nelle notti di novilunio o plenilunio, per depositare le uova sulla sabbia in un piccolo foro dove poi i maschi vanno a immettere il proprio sperma.. Ma anche l’uomo non sfugge all’influenza della forte attrazione lunare. Nei soggetti meteosensibili anche la piccola variazione barometrica a cadenza diurna o quasi-mensile provocata  dalla Luna potrebbe essere la classica goccia che fa traboccare il vaso, insomma quel quid in più che in alcune particolari situazioni fa scattare la soglia del dolore o la perdita dell’autocontrollo. Siccome le variazioni della pressione atmosferica legate all’azione congiunta Sole-Luna hanno grosso modo cicli periodici di 24 ore o di 28 giorni, anche alcune funzioni dell’organismo dovrebbero palpitare con ritmi analoghi. E in effetti sono stati individuati più di cento bioritmi con periodicità circadiana (cioè di circa 24 ore) che influenzano le principali funzioni dell’organismo, come la temperatura corporea, i livelli ormonali, le frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la soglia del dolore e anche la comparsa di malesseri. Queste sono cose scientifiche provate e non c’entrano niente con l’oroscopo, non sarete di certo influenzati perchè vi dicono che la luna è in opposizione o in quadratura, le ragioni sono altrove. Ancor più  strabiliante è la coincidenza tra la durata del ciclo mestruale della donna  (il bioritmo per eccellenza) e la periodicità di circa 28 giorni del movimento di rivoluzione della Luna intorno alla terra? È difficile credere che questa corrispondenza sia puramente casuale. Ma il legame tra il ciclo lunare e quelle femminile è ancor più stretto di quanto non possa apparire a prima vista. Da un’indagine condotta su 10.000 donne in Germania è stato rilevato infatti che in una percentuale assai elevata la mestruazione coincide con la Luna piena o la Luna nuova. La verità è che la luna è un satellite del nostro pianeta, è molto vicino a noi, ha dei campi magnetici che come scritto sopra influenzano non solo le maree. Ma non dovete pensare che se la luna nuova o la luna piena è in questo piuttosto che in quell’altro segno sia negativa o positiva, io almeno non ci credo, la mia razionalità mi impedisce di credere a queste cose. Gli altri corpi celesti che fanno parte del nostro sistema solare sono troppo lontani per avere le stesse influenze che ha la luna su di noi. Faccio ancora l’esempio di Plutone, è lontanissimo, scoperto poco tempo fa, eppure gli danno dei significati e delle proprietà assurde. Finisco di scrivere questo papiro noioso con questa frase che forse qualcuno riconoscerà: il futuro non è ancora stato scritto, quello di nessuno. Il vostro futuro è come ve lo creerete, perciò createvelo buono.

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