Circa 300 studenti hanno preso parte questa mattina ad una manifestazione No Tav. Esposti durante il corteo, aperto da uno striscione con scritto ‘Tagli all’istruzione 8 miliardi, costo per il Tav 20 miliardi’, cartelli e bandiere con il treno ‘crociato’, mentre sono stati scanditi slogan contro l’opera e in solidarietà alla Val di Susa. Dopo aver sfilato per le vie del centro cittadino, per circa mezz’ora gli studenti hanno occupato alcuni binari alla stazione di Torino Porta Nuova. Con un mini corteo improvvisato sulla sede del binario 16, gli studenti sono poi usciti da Porta Nuova per proseguire su corso Vittorio in direzione del Valentino, dove la manifestazione si è sciolta. Il blocco ha provocato diversi ritardi ai treni in arrivo e in partenza; registrati anche disagi al traffico cittadino. Imponente lo schieramento di forze dell’ordine. Corteo No Tav anche a Milano. Alla manifestazione hanno preso parte questa mattina circa 400 studenti. Il concentramento è avvenuto questa mattina verso le 9,30 in Largo Cairoli. Il cordone umano si è poi incamminato in direzione di piazzale Caiazzo, dove la questura aveva autorizzato l’arrivo del corteo.
La manifestazione organizzata dal coordinamento dei collettivi studenteschi è stata caratterizzata da due distinti blitz pacifici che si sono svolti nell’arco della mattinata. Il primo alla Stazione di Milano Rogoredo, dove un gruppo di ragazzi ha bloccato i binari di due treni, che di conseguenza, hanno subito qualche decina di minuti di ritardo. L’azione dimostrativa successiva è avvenuta, invece, all’interno della Stazione Centrale del capoluogo lombardo, dove i manifestanti non avevano avuto l’autorizzazione a sostare. Lungo il percorso i ragazzi hanno utilizzato spray per imbrattare le vetrine di alcune filiali di banche. Il corteo si è poi concluso, come previsto, in piazzale Caiazzo dove il concentramento si è sciolto tranquillamente. I ragazzi si sono allontanati dalla piazza presidiata da numerose camionette della polizia e dei carabinieri.