Il fuciliere di Marina Salvatore Girone riabbraccerà i familiari. Il marò ha lasciato New Delhi a bordo di un volo della Etihad Airways diretto ad Abu Dhabi e il suo arrivo è previsto per oggi, sabato, intorno alle 18 a Ciampino. Ad accoglierlo ci saranno i ministri degli Esteri Gentiloni e della Difesa Pinotti. Dopo l’autorizzazione concessa giovedì dalla Corte Suprema indiana, Girone ha ottenuto un Exit Visa da parte delle autorità indiane che gli ha consentito di lasciare il Paese, accompagnato dall’ambasciatore d’Italia Lorenzo Angeloni. La moglie di Salvatore Girone, Vania Ardito, comincia «solo oggi a realizzare che è vero: finalmente – dice in un’intervista all’Ansa – la famiglia comincia anche a fare progetti, a realizzare che prestissimo Salvatore atterrerà in Italia». Per Vania la cosa più importante da ricostruire è la vita di tutti i giorni, «come poter trascorrere il tempo nella massima tranquillità famigliare, condividendo con il resto dei nostri cari questi momenti». Quello che per molte coppie è la normalità, per Vania è diventata una conquista: «Penso a come sarà svegliarci al mattino insieme, fare colazione insieme, portare i figli a scuola insieme: fare tutto quello che – sottolinea – fino ad ora non è stato possibile». Perché fino a ieri Vania ha lottato per dare ai suoi figli, Michele e Martina, una parvenza di serenità: «Era importante che vedessero in me una madre forte, capace di andare avanti». È «stato davvero molto difficile», evidenzia Vania che per fortuna non ha fatto tutto da sola: «Con Salvatore ci siamo incoraggiati a vicenda: è stata questa la nostra grande forza». E poi c’è tutta la comunità di Torre a Mare, la frazione di Bari dove vive Salvatore: «Hanno dimostrato tutti grande cuore e sensibilità, ci sono stati molto vicini, con gesti discreti e parole di conforto, hanno anche protetto i miei figli da questa brutta storia». Argo, il golden retriever che dalla scorsa estate si è trasformato nella “scorta” ufficiale di Salvatore Girone, contrariamente a quanto stabilito inizialmente è rimasto a New Delhi e sarà imbarcato solo nei prossimi giorni verso l’Italia. Non essendo stato possibile procurare in poche ore i documenti di espatrio richiesti dalla compagnia aerea, il “sergente Argo”, come è stato ribattezzato dal suo proprietario, è stato preso in consegna dall’addetto militare Roberto Tomsi. Ed ora si è trasferito nella sua residenza, dove è seguito dalla moglie, Benedetta Biondi, che ha fra l’altro fatto dell’assistenza ai cani in difficoltà una ragione di vita. L’ambasciata d’Italia sta intanto completando le formalità che permetteranno al fido compagno del Fuciliere di Marina pugliese di lasciare a sua volta l’India verso Roma, la prossima settimana, martedì o al massimo sabato.