Mi sono rotto le scatole

Chi mi conosce sa che non sono un tipo che si abbatte o che si deprime, anzi, sono il primo a ridere dei miei guai e ci scherzo sopra. Mi ero ripromesso di non sfogarmi sul web e cercherò di non farlo, anche perché non riesco nemmeno a descrivere bene come mi sento.

Il periodo è quello che è, ed è uguale per tutti. Il fastidio che provo è dovuto principalmente ad una persona che cerca continuamente di farsi strada a gomitate usando a mio parere metodi forse scorretti, e questa cosa non mi fa provare rabbia. Non sono incazzato, sono stanco, deluso e sfiduciato.

La verità è che in questo paese va avanti chi è più svelto. Più furbo, più scaltro, più astuto. In genere queste persone mi stanno pesantemente sulle palle e faccio una gran fatica a non attaccarle frontalmente, ma non è questo il caso, perché ho imparato a mordermi la lingua per non cadere dalla parte del torto. Per ora.. sperando che la mia pazienza sia infinita.

Mi dovrei rassegnare al fatto che in Italia la politica è ovunque, dai piccoli fatti quotidiani alle cose più importanti. Potrei usare o abusare di conoscenze che ho anche io per farmi largo e superare in scaltrezza la persona in oggetto, ma non voglio piu usare questi mezzi ed abbassarmi al suo livello. Perché si.. anche io ho familiarità con questi metodi per andare avanti e superare gli altri. Ma non voglio piu  sentirmi una merda e quello che ho lo voglio conquistare con le mie forze. E se non ce la faccio vorrà dire che avrò fatto del mio meglio senza aiuti esterni.

Forse alla fine di questo ragionamento ho capito come sto e come mi sento veramente. Mi sono rotto le scatole. Di tante, troppe cose.

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