Fornero: “Il nuovo art. 18 non smantella le tutele”
Con la nuova formulazione dell’articolo 18 “non vogliamo smantellare delle tutele ma rendere meno blindato il contratto a tempo indeterminato”. Lo ha detto il ministro del Welfare, Elsa Fornero. Il ministro ha poi sottolineato che il contratto a tempo indeterminato “deve essere la forma di contratto dominante”, ma questo “si completa se non è più blindato e questa blindatura è data dall’articolo 18, con tutto il carico emotivo che ha”.
Fornero: “Tempi sono fondamentali, si pensa a delega o dl”
“La tempistica è fondamentale” per l’approvazione della riforma del mercato del lavoro, ha ribadito il ministro Fornero: “Se potessimo usare una delega già ottenuta la useremo, se questo non fosse possibile vedremo quale altra soluzione”. “Domani faremo una riflessione sul miglior strumento legislativo possibile”, ha aggiunto il premier Monti, e “decideremo dopo aver consultato il capo dello Stato”.
Monti: “Non ci sarà nessun accordo firmato con i sindacati”
Monti ha poi annunciato che “né oggi né giovedì ci sarà un accordo firmato dal governo con le parti sociali”. L’accordo sulla riforma del mercato del lavoro “dal punto di vista del metodo non ha nulla di consociativo, valorizza il contributo delle parti sociali ma soprattutto valorizza appieno il ruolo del Parlamento, come richiede la Costituzione”.