È iniziata la tanto attesa assegnazione dei Beagle destinati alla vivisezione. Attraverso il modulo richiesta affido presente sul sito Legambiente e Lav è possibile inoltrare la propria candidatura per richiedere l’affidamento temporaneo dei cani detenuti nell’allevamento lager Green Hill di Montichiari (Brescia). Sono molte le domande pervenute. Non sono chiari i criteri necessari per l’adozione. Nel form online si richiede di essere socio LAV o socio Legambiente. È probabile che si prediligano famiglie residente nel nord Italia con figli e con un giardino recintato e magari con altri animali. L’associazione ambientalista, Legambiente, ha diramato un comunicato stampa via Facebook in cui si invitano le persone che non hanno ricevuto istruzioni precise via telefono e via sms, con un indirizzo e un orario di non presentarsi a Brescia: “si crea solo confusione, e non è quello che hanno bisogno i beagle che escono da Green Hill”. Alle ore 12 l’associazione animalista Lav ha fatto sapere che il primo Beagle liberato si chiama “Liberatutti, è la prima fattrice liberata da Green Hill. Finora è stata usata come una macchina da cuccioli. Da oggi speriamo che possa fare semplicemente la mamma“. Alle ore 15,48 alla stazione di Roma Tiburtina arriveranno i primi 6 Beagle (due adulti e 4 cuccioli) liberati da Green Hil, a bordo del treno alta velocità Italo, accompagnati da Monica Cirinnà, responsabile delle politiche animalidel Pd Lazio. Questi cani di comune accordo con Legambiente saranno presi in affidamento da famiglie che hanno fatto richiesta via internet, che sono state scrupolosamente selezionate e si sono dichiarate disponibili all’affido temporaneo e a tutti i seguenti controlli che questa scelta comporterà grazie all’ausilio dell’Associazione Volontari Canile Porta Portese.