Disoccupazione – la percentuale resta ferma al 10,7%

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Resta stabile al 10,7% ad agosto il tasso di disoccupazione; lo stesso livello di luglio e giugno, confermandosi il più alto da gennaio 2004 (inizio serie storiche mensili): sale invece di 2,3 punti su base annua.
11,4% IN EUROPA  Ennesimo picco della disoccupazione nell’eurozona, che ad agosto ha raggiunto il nuovo record dell’11,4%, il più alto dalla creazione della moneta unica. Lo ha reso noto Eurostat, che ha di nuovo rivisto al rialzo il dato di luglio, dall’11,3% all’11,4%. Ai massimi livelli anche il tasso nell’Ue a 27 paesi, al 10,5%. – Un anno fa, ad agosto 2001, il tasso di disoccupazione nei 17 era al 10,2%, mentre nei 27 era al 9,7%. Complessivamente, Eurostat stima in 25,466 milioni i disoccupati in Europa, di cui 18,196 milioni nell’eurozona, segnando un ulteriore aumento rispetto a luglio di 49mila unità nei 27 e di 34mila nei 17. Grecia e Spagna si confermano i paesi con il livello di senza lavoro più elevato (rispettivamente 25,1% e 24,4%). In Italia il dato (ancora provvisorio) si conferma stabile per il terzo mese consecutivo al 10,7%. I tassi più bassi sono invece di nuovo stati registrati in Austria (4,5%), Lussemburgo (5,2%), Olanda (5,3%) e Germania (5,5%). Resta a livelli elevatissimi anche la disoccupazione giovanile, al 22,8% nell’eurozona (contro il 22,9% di luglio) e al 22,7% nell’Ue-27 (22,6% a luglio), con 5,458 milioni persone sotto i 25 anni senza un’occupazione, di cui 3,392 solo nell’eurozona. In Grecia e in Spagna oltre un giovane su due è disoccupato (rispettivamente 55,4% e 52,9%), a differenza di Germania, Olanda e Austria dove i tassi sono i più bassi d’Europa, inferiori al 10% (rispettivamente all’8,1%, 9,4% e 9,7%).

OCCUPATI IN CALO  Ad agosto gli occupati risultano in calo dello 0,3% rispetto a luglio, con una diminuzione di 75 mila unità. Lo rileva l’Istat (dati destagionalizzati e provvisori). Il calo riguarda in particolare le donne. Inoltre il numero di occupati diminuisce dello 0,3% anche su base annua (-80 mila unità).

GIOVANI AL 34% Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) ad agosto è al 34,5%, in diminuzione di 0,5 punti percentuali su luglio, mentre risulta in aumento di 5,6 punti su base annua. Lo rileva l’Istat (dati destagionalizzati e provvisori) aggiungendo che tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 593 mila. RIALZI INATTIVI Ad agosto gli inattivi, cioè coloro che non hanno e non cercano un lavoro, sono tornati ad aumentare su base mensile dopo circa un anno, infatti non si registrava un rialzo congiunturale da settembre 2011. Lo rileva l’Istat, sottolineando che l’aumento degli inattivi su luglio è di 92 mila unità (+0,6%) e si tratta quasi esclusivamente di donne.

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