Cagliari, coniugi uccisi a coltellate e bastonate. Si cerca il figlio adottivo di 28 anni di origine bielorussa

Cagliari coniugi uccisi a coltellate e bastonate. Si cerca il figlio adottivo di 28 anni di origine bielorussaDue coniugi pensionati sono stati uccisi a di Settimo San Pietro (Cagliari). La prima ipotesi è che si sia trattato di una rapina. Sono Giuseppe Diana, di 67 anni, ex chef poi impegnato nel volontariato, e Luciana Corgiolu, di 62. I loro corpi sono stati scoperti questa mattina nella loro abitazione, una villetta indipendente. Un corpo era al primo piano, il secondo a piano terra, su entrambi sono stati riscontrati segni di bastonate e coltellate. Non è chiara ancora la data della loro morte, anche se è da domenica che non si sapeva più nulla di loro. A dare l’allarme è stato il fratello della donna, entrato nella casa della coppia preoccupato perchè non riusciva a mettersi in contatto con loro. I due avevano adottato due figli, Alessio, 24 anni, e Igor, 28 anni, entrambi di origine bielorussa. Il primo, militare in Piemonte, è stato rintracciato e si sta recando a Settimo San Pietro. L’altro, Igor, pizzaiolo, al momento non risulta reperibile: gli investigatori stanno tentando di rintracciarlo. L’uomo viveva nell’ abitazione della coppia uccisa. L’ultima volta è stato visto ieri sera in un bar. Non si trova nemmeno l’auto della famiglia, un fuoristrada Ford. I conoscenti parlano di un nucleo familiare tranquillo, anche se proprio con il figlio maggiore ci sarebbero stati in passato discussioni e litigi. Sul posto sono intervenuti gli uomini della squadra mobile della questura di Cagliari del dirigente Alfredo Fabbrocini, coordinati dal pm Daniele Caria. Il medico legale dottor Francesco Paribello sta svolgendo i primi rilievi. Sul posto è arrivato anche il sindaco del paesino, Luigi Puddu. Un elicottero dei carabinieri sta sorvolando la zona.

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