Un bambino di 4 anni è stato strangolato da una scimmia a Ghaziabad, in India. A riferirlo è il quotidiano indiano Hindustan Times. La vittima è un bimbo diversamente abile, assalito dalla scimmia mentre si trovava all’interno della sua abitazione, nell’area di Morta. Dalla prima ricostruzione dei fatti, effettuata grazie alle testimonianze dei presenti, sembra che il bambino sia stato strangolato dalla scimmia mentre giocava con i suoi tre fratelli in casa. I genitori e i vicini di casa non hanno fatto in tempo ad accorrere per impedirne la morte. Quando gli adulti sono accorsi nella stanza, richiamati dalle urla degli altri bambini, era infatti troppo tardi: Mohan, questo il nome del bambino strangolato dalla scimmia, era già morto. Il piccolo Mohan si trovava con i fratelli Golu e Srikant, entrambi di 6 anni, e con il gemello Sohan. A differenza dei tre fratellini, Mohan riusciva a stento a camminare per via della sua disabilità ed era costretto a letto per quasi tutto il giorno. A raccontare come sono andati i fatti è il fratello maggiore Golu:
La scimmia è apparsa dal nulla e mi ha attaccato, inseguendo i miei fratelli. Siamo tutti corsi fuori per salvarci, ma Mohan non poteva. L’animale è riuscito ad aprire la porta della stanza in cui si trovava Mohan, gli ha afferrato il collo e lo ha soffocato. Siamo corsi a chiamare aiuto, facendo accorrere nostra nonna, ma non è servito a nulla.
I bambini purtroppo erano stati lasciati in balìa di se stessi a casa. Nessun adulto era presente. Il padre era andato dal medico e la madre si trovava a casa dei genitori a Delhi. Anche i nonni erano assenti. La scimmia, dopo l’aggressione, ha cercato di entrare altre tre volte nell’abitazione ma è stata scacciata dai residenti. Gli abitanti del quartiere volevano uccidere l’animale ma sono stati convinti a desistere da Satender Fauji, un militare in pensione vicino di casa della famiglia. La polizia, informata dell’accaduto, non ha proceduto con l’autopsia perché la famiglia ha negato il consenso.