Alla faccia della fine del tunnel, a giugno gli occupati sono 22.970.000, in calo dello 0,1% rispetto a maggio (-29 mila). Il calo riguarda in particolare le donne. Rispetto a giugno 2011 il numero di occupati mostra una lieve crescita (11 mila). Lo rende noto l’Istat. Il tasso di occupazione e’ pari al 56,9%, in diminuzione nel confronto mensile di 0,1 punti percentuali e stabile su base annua. Il numero dei disoccupati, pari a 2.792.000, cresce del 2,7% rispetto a maggio (73 mila). L’aumento riguarda sia gli uomini sia le donne. Su base annua la crescita e’ pari al 37,5% (761 mila). Il tasso di disoccupazione si attesta al 10,8%, il massimo dal 2004, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a maggio e di 2,7 punti rispetto all’anno precedente. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, e’ pari al 34,3%, in calo di 1 punti percentuali rispetto a maggio. I giovani disoccupati rappresentano il 10,1% della popolazione di questa fascia di eta’.
Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuiscono dello 0,4% (-52 mila unita’) rispetto al mese precedente. Il tasso di inattivita’ si posiziona al 36,1%, con una flessione di 0,1 punti percentuali in termini mensili e di 1,8 punti su base annua.